La riabilitazione del patrimonio edilizio esistente ancora utile è in grado di aggiornare edifici e settori urbani che stanno perdendo la loro utilità e che vale la pena di riadattare e rimettere in valore. Il riuso edilizio ed urbano, rappresentano la modalità più sostenibile degli interventi architettonici.
Ristrutturazione
Sono opere di revisione integrale dell'edificio esistente anche con variazione di forma, sagoma, volume, superficie e anche destinazione d'uso, che non rientrano nella categoria del restauro conservativo. Le modifiche volumetriche possono essere finalizzate ad incrementare la superficie di singoli locali all'interno degli alloggi creando spazi privati più funzionali e luminosi e comportando spesso una risistemazione interna dell'alloggio stesso, oppure possono ospitare nuovi alloggi o locali di servizio (es vani scala-ascensore, box d'ingresso, ecc.). Le modifiche superficiali (pannelli o strati disposti a contatto e fissati meccanicamente) vengono impiegati per la riqualificazione termica (igrotermica) , riqualificazione acustica, riqualificazione funzionale-spaziale e la riqualificazione estetica.
Restauro architettonico, conservazione
Il restauro architettonico è finalizzato a garantire la conservazione di un'opera di Architettura, per valorizzarla e consentirne il riuso, tenendo in debito conto le sue valenze storiche. Tra i concetti fondamentali del restauro architettonico troviamo la destinazione d'uso compatibile, l'uso di materiali e tecnologie originali, la reversibilità, l'intervento minimo, la riconoscibilità e la durabilità.
La funzione del professionista
La progettazione per interventi di ristrutturazione richiede grande professionalità, competenza ed esperienza in materia. Il professionista può affrontare con il piede giusto la Progettazione degli Interni per creare ambienti gradevoli ed innovativi. Agli aspetti di tipo estetico e funzionale si aggiungono quelli di tipo tecnico ed economico. Il professionista, inoltre nell'espletamento della sua funzione, garantisce una posizione di indipendenza e terzietà.
I costi
L'onorario per le prestazioni professionali verrà concordato tra il committente e architetto e preventivato dettagliatamente. L'architetto inoltre dovrà mettere a conoscenza del cliente l'entità del lavoro professionale da svolgere.
L'eterogeneità sia dimensionale che tipologica dei singoli interventi, la singolarità di ciascun contesto urbano cui fare riferimento, l'assoggettamento alla ulteriore richiesta di autorizzazione paesaggistica, unitamente alle scontate esigenze e richieste del singolo committente, non consentono, ed anzi scoraggiano, la definizione di una prestazione valutabile a priori, senza conoscere l'intervento da eseguire.
Volendo però è possibile fornire dei parametri indicativi per la Parcella di un architetto relativa alla ristrutturazione, utilizzando le vecchie tariffe che non sono più in vigore.
Il costo di un progetto di ristrutturazione a grandi linee si aggira sul 4% dell'importo lordo dei lavori. Il progetto in questo caso comprenderà:
- progetto ristrutturazione di massima
- progetto di ristrutturazione per l'ottenimento delle autorizzazioni Comunali
Il progetto di ristrutturazione esecutivo è utile e consigliato se si ha l'esigenza di un progetto dettagliato da fornire all'impresa. Il costo si aggira a grandi linee sul 2% dell'importo dei lavori.
Il costo della Direzione dei lavori di ristrutturazione a grandi linee sul 4% dell'importo dei lavori ed è necessaria per la realizzazione dell'intervento di ristrutturazione.
Il compensi del professionista sopraelencati per interventi di ristrutturazione e calcolato con le percentuali indicative e non più in vigore, andranno maggiorati del 25% se l'incarico è parziale. Ad esempio solo progettazione o solo direzione dei lavori.
Si ricorda che le percentuali sopraindicate sono indicative e solo la puntuale e precisa indicazione di tutte le variabili presenti per ciascun intervento, che ricordiamo, vanno indicate unitamente alla determinazione del compenso all'interno del contratto da sottoscrivere tra professionista e committente, potrà costituire garanzia di qualità delle prestazioni e di rispetto degli accordi stabiliti.